Fare una analisi sito web quando sei una attività commerciale e hai un sito, ti permette di capire se sta funzionando, per quali motivi non sta funzionando e intercettare i difetti e gli errori che generano questi ostacoli.
Ma spesso chi ha un negozio o una azienda, è sì un esperto del proprio settore, ma di Internet ed Informatica ne sa poco, come è giusto che sia. (ad esempio io mi reputo in gambanel settore Internet e Webmarketing, ma sono una capra nel giardinaggio e nella meccanica).
Per questo richiedere o effettuare una analisi del tuo sito web è una buona mossa per capire:
- perchè il tuo sito web non genera nuovi contatti
- perchè il tuo sito web non genera nuove richieste di informazioni
- perchè il tuo sito web non genera nuovi ordini
- perchè il tuo sito web non genera nuovi visitatori
- perchè il tuo sito web non genera visitatori di ritorno
Richiedere una analisi del proprio sito web è una mossa corretta quando ti rendi conto che non stai ottenendo risultati o quando sei convinto che ne potresti ottenere di più, ma non sai il perchè o il come.
Come deve essere un sito web per essere ok?
Valutare un sito internet è un’operazione che richiede competenze su più fronti:
- Come Sviluppatore, per comprendere il linguaggio di programmazione utilizzato per il funzionamento del sito, come ad esempio php o .net, e sapere quindi se è un aspetto che può influire negativamente sulle performance o creare dei blocchi.
- Come Sistemista, perchè un sito è ospitato su di un server che è gestito dal tuo gestore da cui (tipicamente) hai registrato il dominio e poter analizzare il gestore e la tecnologia del Web Server è importante per trovare problemi, ad esempio, sulla velocità di apertura o sulla sicurezza tua e dei tuoi visitatori.
- Come Web Marketer, perchè il messaggio che comunichi ai tuoi visitatori, che devi sperare diventino clienti, richiede attenzione nella scrittura e nella scelta dei termini corretti: se vuoi avere risultati, non puoi pensare di parlare su internet nello stesso modo in cui parli dal vivo con i tuoi clienti storici.
- Come Seo, perchè l’analisi delle keyword, dei backlink e dell’esperienza in generale che un visitatore ha sul tuo sito web, è direttamente proporzionale a come vieni visto dai motori di ricerca come Google, e quindi è collegata ai risultati in serp, nelle ricerche che le persone effettuano.
Tutte queste competenze assieme all’esperienza che ho maturato negli anni, mi permettono di dirti se il tuo sito web è ok, ma puoi fare anche tu una analisi in autonomia utilizzando quello che Internet mette a disposizione.
Come fare l’analisi del sito web gratis
Puoi richiedere una analisi manuale del tuo sito web e avere così una valutazione professionale, con idee e consigli su cosa migliorare, eliminare o aggiungere, oppure puoi anche farne una da solo utilizzando gli strumenti professionali messi a disposizione che per fare una analisi sito web in autonomia, sono molti e sono spesso anche gratuiti, ma con pesanti limitazioni o funzionalità “zoppe” dalle versioni a pagamento.
Fra tutti i servizi a disposizione, trovo che i migliori e/o i più utili siano:
Seozoom: verifica posizionamento google
Seozoom è un servizio Italiano, che ti permetterà di analizzare il tuo dominio in molti suoi aspetti come la quantità di keyword posizionate e per quali keyword il tuo sito web ottiene un posizionamento migliore su Google. Il concetto alla base è che per più keyword sei indicizzato, più keyword devono essere in almeno prima pagina, possibilmente fra le prime 3 posizioni. (il valore “Pos”).
Ogni parola chiave inoltre, ha un certo traffico mensile di ricerca (il valore “Vol”) che serve a comprendere il potenziale di una determinata ricerca e il tutto sommato assieme, ti aiuta a fare una seo analysis per comprendere a che punto è il tuo sito web.
Possiede una versione gratuita liberamente utilizzabile, ma con molti limiti nei dati mostrati e dopo un certo numero di ricerche, Seozoom ti chiede di fare l’upgrade alla versione a pagamento, ma per fare un controllo sito, è sufficiente.
Accedi a Seozoom
Prezzi della versione a pagamento di Seozoom
Semrush: analisi seo del vostro sito web
Semrush è probabilmente lo strumento più storico ed utilizzato in assoluto, con un database forte e in costante crescita, ricco di funzionalità e dati precisi. Grazie ad esso è possibile scoprire l’andamento del traffico organico (o a pagamento se ne avete attivato uno) mensile, un buon dato per capire se si tratta di un sito web capace di portare dei risultati o meno. Il grafico con le quantità di Keyword Organiche inoltre, vi permette di capire se siete posizionati per determinate keyword sui motori di ricerca e in che posizione: se avete pochissime parole chiave oppure molte ma in seconda o terza pagina, la situazione non è delle più rosee.
Semrish possiede una versione gratuita con dei limiti e un certo quantitativo di ricerche che si possono fare, dopodichè viene richiesto di accendere un abbonamento mensile o annuale.
Accedi a Semrush
Prezzi della versione a pagamento di Semrush
Google Analytics: analisi dei dati del tuo sito web
A differenza dei primi due servizi, Google Analytics richiede che tu installi sul tuo sito web, una porzione di codice per il tracciamento dei dati: Google Analytics non possiede lo “storico” e non ha un database delle keyword per cui sei posizionato e indicizzato.
Si tratta di un servizio gratuito che devi installare ed attivare dal primo giorno che hai pubblicato il tuo sito web, per alimentare giorno dopo giorno i dati e avere così nel tempo un quadro completo della situazione del tuo sito web. I dati che mostra sono quindi i dati reali delle visite, dei visitatori, delle pagine viste, della frequenza di rimbalzo e (in parte), per quali keyword un visitatore è effettivamente atterrato sul tuo sito a seguito di una ricerca su Google.
Ultimo vantaggio, è la possibilità di creare e tenere traccia degli obiettivi utili al tuo business: se ad esempio vuoi sapere quante persone hanno compilato il form di contatto e studiare da dove sono arrivati, qui lo puoi fare.
L’unica “pecca” è che se ancora non lo hai fatto, attivalo ed installalo subito sul tuo sito web per poter vedere i dati nel tempo.
Google Search: analizza i dati di come Google vede il tuo sito web
Attraverso Google Search (ex Google Webmaster tools) puoi comprendere dei dati molto importanti e fare una analisi precisa del tuo sito web sul posizionamento e l’indicizzazione di Google.
Grazie ad esso puoi capire per quali keyword sei stato effettivamente cliccato e verso quali pagine del tuo sito web, ma hai anche una dato molto più importante, che è il numero di impressioni, che sono il numero di volte che il tuo sito web compare su google a seguito di una ricerca.
Mettendo in relazione il numero di impressioni con il numero di click, ottieni la percentuale di CTR, che indica appunto in base al numero di visualizzazioni su Google in quanti hanno poi effettivamente cliccato e più è alto, meglio è. Se la percentuale è troppo bassa probabilmente devi migliorare i testi, i titoli e le descrizioni perchè non invogliano al click.
Con questa tipologia di analisi riesci a comprendere come Google vede il tuo sito web e puoi quindi correggere e migliorare i diversi aspetti tecnici, di user experience e seo.
Cosa non puoi analizzare con questi strumenti seo
Utilizzando questi strumenti, otterrai una analisi sito web gratis che va bene per capire superficialmente perchè il tuo sito non sta funzionando a dovere ma non vanno bene inoltre per capire che cosa migliorare per ottimizzare l’attuale situazione, magari alla fine già positiva.
In questi casi una analisi manuale da parte di professionisti come me, è una decisione nettamente migliore per avere un quadro preciso della situazione e semmai lo vorrai, potrò anche sistemarti personalmente quanto ho trovato di scorretto o da migliorare.
Se pensi che si tratti di un investimento inutile, ti sbagli: ho avuto personalmente un’esperienza in particolare su tutte, nel 2015, che ha fatto davvero la differenza anche nel mio comprendere quanto può migliorare un sito web dopo una analisi e dopo averlo sistemato ed ottimizzato a dovere il sito web del cliente.
Quanto può migliorare un sito web dopo averlo analizzato ed ottimizzato?
Oggi, il sito web che analizzai nel 2015 non è più attivo, il proprietario si è focalizzato a fare altro e ha chiuso tutto, ma quando mi contattò e ne feci l’analisi la situazione che trovai era la seguente:
- Sito molto lento – anche 8 secondi per far rispondere il server alla richiesta
- Joomla si presenta non aggiornato – fermo alla 2.5.28 al 16 aprile 2015 cè la 3.3.6 non aggiornabile sul vecchio server (credo php vecchia versione)
- Sito confuso
- Grafica poco accattivante
- description non ottimizzata
- title errato, troppo lungo e non diretto al pdt
- url rewrite disastrosa
- Troppi prodotti dispersivo
- No social
- No contenuti informativi
- Messaggio marketing ambiguo
- vende di tutto ma si focalizza su toner
- il logo non trasmette il messaggio
Questo sito era un ecommerce che vendeva prodotti di consumo per gli uffici, oltre ad una serie di altri prodotti poco inerenti, era hostato su Aruba utilizzando un servizio a basso costo di hosting. La primissima cosa che feci, fu di proporre lo spostamento dell’intero sito web, sul mio server ad alte prestazioni per abbattere i tempi di caricamento e le pesanti elaborazioni di Joomla: già solo questa ottimizzazione fece una enorme differenza, Google divenne in poco tempo più propenso a consigliare questo ecommerce ed ottenne subito un miglior posizionamento.
Altro punto dolente che emerse durante la mia valutazione sito, fu il ritrovamento di tante url rotte e non più presenti, a causa di prodotti non più disponibili, ma male gestiti ed ancora indicizzati sul motore di ricerca che, una volta sistemati, hanno reso il sito web per Google più affidabile, perchè non avrebbe mandato più gli utenti su dei contenuti inesistenti, offrendo alla fine un servizio migliore.
Ho proceduto a sistemare, o aggiungere dove mancavano, i title e i campi description sui prodotti di punta del cliente attivando inoltre gli urlrewrite “parlanti”, che hanno permesso agli spider di Google di capire meglio che cosa contenessero le pagine con i prodotti in vendita.
Aggiornando i plugin e i componenti del software Joomla inoltre, è stato possibile ottenere più sicurezza e una miglior velocità di apertura delle pagine; alcuni plugin decisi di eliminarli perchè appesantivano senza aver una utilità reale.
Tutti questi aspetti tecnici, assieme ad una comunicazione ed un web marketing migliorato, hanno reso questo ecommerce dall’avere circa 10 ordini al mese, al riceverne 3 al giorno, nel giro di pochissime settimane dal completamento di tutto il lavoro di ottimizzazione ed analisi.
Devo dire che ero molto soddisfatto e il cliente era molto contento e stupito di come un check seo online (e le relative modifiche effettuate) potesse portare a tali risultati e in così breve tempo.
Quali sono i segnali che il tuo sito web non funziona?
Come fai ad accorgerti che il tuo sito web non è costruito con le regole giuste e che non sta funzionando?
Per prima cosa, devi definire un obiettivo di conversione: per cosa lo hai il sito web?
Come hai pensato di veicolare i visitatori verso l’imbuto che li porterà a divenire un cliente?
Questo punto è molto importante, perchè può variare da azienda ad azienda, da settore a settore.
Il sito di un parrucchiere ad esempio, difficilmente vorrà vendere prodotti con un proprio ecommerce ed è più probabile che l’obiettivo di conversione possa essere la prenotazione di un taglio di capelli.
Allo stesso modo, un produttore di pezzi meccanici che vende solo all’ingrosso a rivenditori in B2B, potrebbe avere una conversione dalla richiesta di diventare un nuovo cliente o dalla ricerca di rivenditori in una determinata zona geografica.
La mancanza di visitatori è ovviamente un altro punto a sfavore: solo i siti e i blog di informazione hanno come obiettivo il numero di visitatori, in quanto hanno un sistema pubblicitario pagato a visual, ma le attività commerciali come la tua, devono necessariamente avere un obiettivo differente che le faccia incassare dalla propria attività commerciale per quanto, in ultima analisi, senza la massa critica dei visitatori, difficilmente potrai avere poi una conversione dei tuoi obiettivi.
Maggiori visitatori = Maggiori conversioni
All’aumentare dei visitatori, aumentano le conversioni e se questo non avviene, hai un altro problema ancora che va analizzato per scoprire il perchè, e magari è una cosa banale come il sistema del form di contatto che non funziona più e va tecnicamente sistemato o magari qualche cosa di più complicato e complesso.
Se cerchi una guida su come migliorare il posizionamento del tuo sito web, clicca qui
Cosa puoi capire analizzando il tuo sito web?
Una delle cose che ti salteranno subito all’occhio iniziando ad entrare nei meandri tecnici e marketing di un sito web, è che la creazione di un sito per la tua attività commerciale richiede competenza e professionalità, o non otterrai mai dei risultati tangibili e reali. Non potrai mai sfondare la concorrenza con un sito realizzato da solo in una notte nel tuo ufficio, magari appoggiandoti anche a servizi gratuiti, non funziona così.
In secondo luogo spero che dall’analisi tu comprenda quanto oggi il tuo sito web sia strettamente collegato all’attività commerciale, perchè le persone cercano su Google (e cercano tanto) per risolvere i propri problemi e le proprie necessità e che la prima regola fondamentale è di avere un sito che sia fatto per i visitatori, che sia in grado di dare valore aggiunto al tuo brand e che dia un buon motivo per ricordarsi che esisti e digitare nella barra degli indirizzi il nome del tuo sito web.
Per qualsiasi dubbio o domanda, non esitare a commentare qui sotto o chiedere informazioni sull’analisi di siti web contattandomi, mi fa piacere poterti aiutare per quanto con un semplice commento si possa fare 😉