La televisione è come internet, solo che ancora non te ne sei reso conto.
La televisione da più di 50 anni allieta le nostre giornate con programmi per tutti i gusti e negli ultimi anni c’è stato anche un salto generazionale importante, grazie al Digitale Terrestre che ha permesso di avere un maggior numero di canali, maggior qualità visiva e informazioni su quello che stai vedendo e su quello che vedrai.
Pratico e bello, ma conosci il vero motivo di questo cambiamento?
La televisione come la conoscevamo si definiva generalista, i canali non avevano un target ben delineato e si basavano sugli orari per sapere, bene o male, chi era presente davanti allo schermo e quindi trasmettere la pubblicità in linea con il proprio target di riferimento.
Grazie alla nuova televisione che si è venuta a creare con il digitale terrestre, è possibile invece creare molti più canali televisivi che in passato, rendendoli quindi mirati ad un particolare pubblico che di conseguenza, riceverà un messaggio pubblicitario mirato e preciso.
Diciamolo: Internet negli anni ha reso la vita alla televisione molto difficile grazie alla possibilità di non essere unicamente un elemento passivo che guarda quello che gli altri decidono di voler guardare. Se ci pensi bene, il telecomando è il mouse degli anni 80/90, dava l’illussorio potere di cambiare canale e quindi quello che si voleva guardare, ma alla fine era sempre l’emittente televisiva che decideva cosa mostrarti, pubblicità inclusa.
La televisione nei suoi 6 canali principali che vanno da Rai1 a Italia1, si definiscono da sempre “generalisti”, perchè non si sa esattamente chi c’è davanti al televisore e lo si cerca di immaginare combinando un programma televisivo pensato per il target e l’orario della messa in onda.
Due esempi che mi vengono in mente subito per spiegare il concetto sono Forum e I Simpson.
- Forum su Rete 4: battibecchi famigliari, litigate e storie raccontate attraverso la creazione di un sistema di giudizi dati da un giudice, il tutto mandato in onda a metà mattinata verso l’orario di pranzo. Il perfetto target per una donna casalinga di mezza età il cui lavoro è di tenere la casa in ordine e la relativa pubblicità sono infatti prodotti relativi alla pulizia di casa, prodotti farmaceutici femminili e consigli sui prodotti culinari.
- I Simpson su Italia 1: cartoni animati dedicati ad un target prettamente giovanile, mandati in onda in orario di pranzo, giusto il tempo di rientrare a casa da scuola e sedersi a tavola. In questa fascia vengono mostrati prodotti per ragazzi come zaini e cancelleria scolastica, i giocattoli per le festività e si mostrano gli spot di altri programmi televisivi serali il cui target è in linea (come ad esempio Colorado)
Nel video video qui sopra ti racconto due esempi sulla televisione profilata, molto chiari, tra i canali del digitale terrestre Dmax e La5.
Questo non si traduce in maggior varietà di programmi, ma maggior introiti pubblicitari e quindi maggior fatturato
E se ci pensi bene, il concetto è lo stesso che si applica alla pubblicità online: l’annuncio del tuo prodotto mostrato solo a chi è interessato, al sesso e all’età di riferimento e la zona geografica che ti interessa coprire.
Con la pubblicità online si arriva direttamente alla tua clientela
Investire in pubblicità online per la tua azienda è proprio come investire in pubblicità sulla televisione del digitale terrestre, perchè raggiungi esattamente il target specifico che interessa al tuo prodotto e che quindi è più probabile che acquisti, a differenza della televisione generalista dove non avevi la certezza matematica di chi stava davanti allo schermo e quindi rischiavi di sperperare il denaro investito.
La televisione con il digitale terrestre, ha letteralmente copiato i vantaggi derivanti da Internet per i propri scopi commerciali, ed è corretto che tu ne sia consapevole per capire come funzionano queste dinamiche che potrai applicare al tuo negozio fin da subito.