Migliorare il posizionamento del sito web è una prassi importante per incrementare il numero di visitatori e quindi, alla fine, ottenere più conversioni da essi che si tramuteranno in clienti paganti.
É tutto così semplice? No, per nulla e ci tengo a sottolineare che chiunque ti proponga software miracolosi o guide definitive, è un ciarlatano.
Il perchè è molto semplice e lo si scopre facendo una semplicissima ricerca: prova a cercare “Google Adwords” su Google.
Adwords è il servizio di Google che gli permette di incassare dalla pubblicità che io, tu, chiunque siamo in grado di attivare, pagando. Come puoi notare dall’immagine, vedrai che la stessa Google ha un proprio annuncio pubblicitario su questo servizio perchè lei stessa non ha il pieno controllo del proprio algoritmo e i risultati che escono possono variare molto con il rischio di finire in posizioni più basse e non avere le entrate che servono a tenere attiva la baracca.
Hai capito? La stessa Google non ha idea di come può reagire il suo motore di ricerca, quindi chiediti come è possibile che un pincopallino qualsiasi possa avere tutte le certezze e i segreti su come farti scalare la serp. Non può, nessuno può.
Perchè ho scritto questa guida sul posizionamento siti web?
Come dicevo, nessuno ha certezze ma esistono differenti linee guida da seguire in differenti discipline che formano il tuo sito web: ti tocca studiare amico mio per vedere dei risultati!
Scalare il motore di ricerca Google è un delicato insieme di tecniche e aggiustamenti che vanno presi nel tempo: alcuni è opportuno farli subito, altri dopo attente analisi sulle statistiche.
Proprio questa guida ne è un perfetto esempio: prima di iniziare a scriverla, mi sono studiato i concorrenti attualmente presenti, cosa e come hanno scritto sull’argomento, che tipo di sito hanno, su quale keyword hanno particolarmente puntato, etc… nulla deve essere lasciato al caso nelle fasi iniziali di copywriting seo!
Una volta che avrò ultimato il mio articolo su migliorare posizionamento sito web, lo dovrò tenere d’occhio nel tempo attraverso le google statistiche e verificare che l’andamento sia accettabile oltre che la posizione sito salga nel tempo sorpassando i concorrenti.
Se ad esempio le visite dovessero andare male, dovrò rivedere in toto la guida. Mai innamorarsi troppo dei propri contenuti generati 😉
L’importanza di fare ottimizzazione SEO
Perchè è importante fare ottimizzazione seo del sito, si spiega in maniera dettagliata con una serie di vantaggi che sono tutti collegati fra di loro:
- Scalare i risultati di Google: quando una persona cerca qualche cosa su Google, o in generale su un qualsiasi motore di ricerca, i risultati che vengono mostrati sono il frutto di scandagliamenti costanti del web, alla ricerca di collegamenti fra le parole che hai digitato per la ricerca, e le pagine web che popolano i siti dell’intero globo. Quindi riuscire ad essere sopra agli altri, a volte si parla di milioni di siti concorrenti, ti permette di spiccare ed ottenere più visite.
- Più visite al tuo sito web: se sei ottimizzato, i motori di ricerca pensano che puoi rspondere in maniera dettagliata alla necessità che quella persona sta ricercando in quel momento e così facendo, otterrai più visite al tuo sito web. Creare contenuti che rispondono alle domande delle persone è un ottimo sistema per intrercettare questi problemi e tramutarli in conversioni per te e la tua assività commerciale.
- Più contatti e vendite: per la legge dei grandi numeri, ipotizzando che il tuo prodotto o servizio che vendi abbia una conversione media del 2%, più è grande il numero di visitatori, più aumenta il numero di vendite effettive. Comprenderai quindi il diretto collegamente che esiste fra visite e vendite e quanto sia importante fare in modo che crescano entrambi
- Esperienza utente migliore: avere un sito ottimizzato sotto diversi punti di vista, anche tecnici, ti aiuta ad essre più considerato dai motori di ricerca ma, allo stesso tempo, ti aiuta a lasciare un buon ricordo nella mente di chi ti fa visita, decidendo ad esempio di iscriversi alla tua newsletter, di seguire il tuo feed rss o di mettere un like sui tuoi social network. Non sottovalutare l’esperienza utente, con lo schifo di siti web che ci sono là fuori, avere un lido considerato sicuro ed affidabile può fare la differenza!
Come migliorare posizionamento sito web?
Ottimizzazione sito per i motori di ricerca, è un servizio professionale che posso offrirti, ma se vuoi tentare di fare da solo in autonomia ecco cosa devi fare:
- Rendi veloce il tuo sito: la velocità per un sito web è fondamentale. I contenuti che l’utente vuole vedere devono essere consegnati in maniera snella e senza intoppi. Alcune cose che devi considerare nell’ottimizzazione di questo punto sono:
- Grandezza delle immagini: evita di superare i 500Kbyte di pesantezza totale della singola pagina perchè più è pesante più tempo ci mette ad essere trasferita
- Servizi e plugin non necessari: spesso sul sito web sono installati plugin, features e servizi che sono particolarmente lenti o che rallentano in rendere della pagina che l’utente vuole aprire. Disabilita tutto ciò che sta rallentando e cerca un buon compromesso fra caratteristiche e lentezza
- Hosting e Server: spesso sottovalutato, l’hosting è un elemento molto importante per la velocità del tuo sito web. Per farla breve e darti dei metri di paragone, un hosting su aruba è una pessima idea se vuoi competere in maniera seria nel tuo settore semplicemente perchè ci installa 5000 siti su un solo server rendendo il tutto di fatto, lento. Io ad esempio uso un server dedicato per i miei clienti, dalle performance elevate e su cui metto pochissimi clienti e questa cosa, fa una differenza enorme.
- Rendi interessante il tuo sito: una domanda che devi porti è “perchè una persona dovrebbe visitare il mio sito web?”
É un sito interessante ricco di idee, spunti e consigli sul tuo settore? Racconti chi sei e cosa fai? Ti mostri nei tuoi lavori giornalieri?
Il concetto è che se il tuo sito è tecnicamente ottimizzato, ma poi non hai nulla da mostrare, ti serve a ben poco.
Le solite paginette del “Chi siamo” “Dove siamo” “Guarda quanto siamo belli” non funzionano se sono l’unico contenuto presente! - Responsive prima di tutto: da tempo oramai è avvenuto il sorpasso dei dispositivi mobili come primo accesso ai siti internet, rispetto ai desktop. Il tuo sito Internet deve essere ottimizzato per i dispositivi più piccoli, come gli smartphone, si deve adattare alle dimensioni piccole, tanto quanto a quelle più grosse come i televisori, mostrando subito le preziosi informazioni che hai da raccontare.
Per finire nelle ricerche Google, basta questa guida seo?
La risposta è ni.
Purtroppo le cose non sono mai troppo semplici in questo campo. Diciamo che se iniziassi a pubblicare con costanza news, guide e consigli sul tuo sito web, saresti senz’altro avanti anni luce rispetto ai tuoi concorrenti fermi tipicamente al palo in queste cose. É la pessima situazione dei concorrenti, spesso un fattore di indicizzazione per il tuo sito web perchè se Google trova di leggermente meglio da mostrare, ci si butta a capofitto e ti da visibilità.
Se invece sei in un settore altamente competitivo, non puoi permetterti di sgarrare e tutto deve essere perfetto, sotto ogni punto di vista dei punti elencati poco sopra.
Ma il posizionamento seo è una vera e propria arte che abbraccia molte discipline per essere eseguita alla perfezione. Un elemento ad esempio molto spesso sottovalutato nelle tecniche seo è quello dei backlink, vale a dire i link in entrata che in una strategia dedicata a migliorare posizionamento sito web, è senz’altro una mossa intelligente da applicare. Ma anche qui, ci vuole tempo, pazienza e fatica.
Perchè i backlink sono così importanti per il posizionamento del mio sito web?
Immagina che un tuo amico ti chieda consiglio su dove andare a mangiare questa sera.
La tua mente inizia a ravanare tutti i posti che ha memorizzato alla ricerca del migliore, dopotutto vuoi fare anche bella figura col tuo amico! Mica vorrai mandarlo in una bettola dove mangi poco, male e che paga uno sproposito!? E dopo chi lo sente quello, te lo rinfaccerà per sempre!
Quindi mandi il tuo amico nel ristorante che conosci, magari indicandogli la strada, magari consigliandogli cosa mangiare di speciale e come attaccare bottone con il proprietario e farti offrire il limoncello a fine pasto.
Ecco, un backlink è esattamente questo, trasportato nel mondo digitale del posizionamento motori ricerca.
Google è il tuo amico che conosce un sacco di cose e le cataloga secondo precise regole del web.
Se il sito A è molto autorevole, pubblica molti contenuti con costanza e ha molto traffico, decide di parlare bene di un altro sito web B, probabilmente lo sta facendo con un motivo qualitativamente elevato sotto: non vorrai che ti consigli un sito web scadente! Che figuraccia farebbe a mandare i propri visitatori su un sito web di scarsa qualità?
Ecco, Google tiene conto di queste dinamiche digitali per comprendere due cose importantissime:
- Il sito A vuole offrire informazioni complete ai propri visitatori, proponendo approfondimenti e consigli addirittura su siti esterni, il chè trasmette qualità
- Il sito B, che viene consigliato dal sito A di elevata autorevolezza, deve essere di buona qualità! Quindi il sito B viene etichettato come valido ed autorevole
Quindi il tuo obiettivo quale deve essere, comprese queste dinamiche, per incrementare ottimizzazione per i motori di ricerca sfruttando una strategia di link building seo?
Devi essere l’amico che consiglia bene e che di conseguenza, verrà citato da altre persone quando vorranno avere un parere affidabile: tradotto per il web, devi inserire nei tuoi articoli link che puntano a servizi e pagine web esterne come approfondimento e fare in modo che altri siti facciano lo stesso con te.
Ed è qui la difficoltà della link building: fare in modo di generare link in ingresso verso il tuo sito, che siano il più “naturali” e “spontanei” possibile perchè i motori di ricerca come Google, nel tempo hanno migliorato il proprio algoritmo per renderlo più attento a strategie di link a pagamento, fittizie, con l’unico scopo di ottenere autorevolezza da Google sfruttando questo pregiato fattore di indicizzazione.
Conclusione su come fare seo e migliorare il posizionamento del tuo sito web anche su Google
La seo è letteralmente un’arte che richiede tanto tempo, tanta conoscenza, tanti tecnicismi, tanta pazienza, tanta analisi, tanti contenuti, tanto di tutto.
Non ci si improvvisa seo e non esistono “segreti nascosti che nessuno ti vuole dire”, ma esistono regole ben precise di base, alla quale si aggiungono una serie di variabilità dettate dal tuo settore merceologico, da quanto e come scrivi e dal tuo pubblico di riferimento.
Le regole che ti ho indicato qui sopra, sono una linea guida delle regole base che ogni sito web deve avere per competere a testa alta con i propri competitor digitali che dovresti attivare subito, adesso senza se e senza ma.
Come dicevo, può capitare che ciò non basti e per un miglioramento del tuo sito web più deciso nel tempo, e distruggere i concorrenti più ostici, invece, è necessaria la presenza di una figura esperta come la mia, un Seo a tempo pieno che sia capace di crearti contenuti con l’ottica precisa di impennare il tuo ranking su google, incrementare visibilità e accessi attraverso l’analisi dei dati attenta e puntuale il tutto ottimizzando lato tecnico ogni aspetto del tuo sito.
Se le ottimizzazioni che hai fatto non sono bastate, contattami cliccando qui, sarò felice di aiutarti.